Sandro Scalia
(Ragusa 1959 )
Studi in fotografia a Milano alla Riccardo Bauer (ex Umanitaria) e all’Accademia di Belle Arti di Palermo e Catania. Inizia a lavorare professionalmente a Milano collaborando con redazioni internazionali, Fondazioni e studi di Architettura. Nei Rencontres de la Photographie di Arles 1995 è uno dei cinque autori internazionali premiati. Nel 1996 a “ModenaFotografia” vince il Premio Portfolio. Nel 2006 la Biennale di Venezia, 10ª Mostra internazionale di Architettura, lo invita a esporre fotografie, video e una videoinstallazione. Si occupa prevalentemente di architettura, paesaggio e beni culturali, ricevendo incarichi di campagne fotografiche per la creazione di archivi e pubblicazioni di libri. Dal 1997 è Professore docente di Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo ed ha ricoperto per diversi anni il ruolo di professore a contratto in Fotografia presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Palermo. Sue opere sono state acquisite da importanti collezioni pubbliche/private internazionali.
Saper guardare è premessa ad una comprensione del contesto, in questa direzione si sviluppa la visione fotografica di Sandro Scalia, che in linea con le riflessioni di Gilles Clément, ha saputo trasformarsi nel giardiniere/fotografo delle Madonie, ma anche nel testimone attento del ricchissimo patrimonio artistico del territorio. Dagli ampi panorami ai meravigliosi dettagli di un sottobosco, dall’analisi scrupolosa di un dipinto tardo quattrocentesco agli scaffali lignei di una biblioteca, lil suo sguardo sembra penetrare la storia, risalire alle sue origini, scovare il mito e l’archetipo del mondo madonita. (E.V.)