Luigi Fiano
(Caserta 1979)
Laureato in Comunicazione Internazionale a Perugia, consegue poi il Master in Brand Communication a Milano. Da oltre dieci anni si dedica alla fotografia e al lavoro editoriale, pubblicando su riviste nazionali e internazionali tra cui Monocle, Icon Design, D di Repubblica, AD Italia, IL magazine, Rivista Studio. Con il gruppo Presente Infinito ha esposto in spazi istituzionali e festival come il Sifest di Savignano sul Rubicone, Castel dell’Ovo a Napoli, Palazzo Ziino a Palermo, La Casa della Poesia di Urbino, Failsafe Festival e Alchemical Theatre Laboratory di New York. Nel 2018, lo spazio Cler di Milano ha ospitato la sua mostra personale A river, progetto a lungo termine sul fiume Po. Vive e lavora a Milano.
“Gli Stati Uniti” di Luigi Fiano costituiscono un repertorio di immagini dei piccoli centri abitativi che si spalmano sul territorio delle Madonie intorno ai comuni storici. « C’è nel viaggio tra Salinella, SS.Trinità, Giaia, Pianello, Nero o Saccù la ricerca di un “altrove” che si attraversa alla ricerca di suggestioni, una citazione, sottilmente ma affettuosamente ironica, meno autobiografica e più attenta ai luoghi, al lungo peregrinare di Stephen Shore tra New York e Amarillis, per realizzare il suo “American Surfaces”.» Nella fotografia di Fiano l’approccio con i luoghi e le persone nasce dalla sensibilità poetica dell’autore, che restituisce un mondo di piccole cose sincere con una gentilezza che gli è propria. Anche la scelta cromatica sembra suggerire un viaggio compiuto in punta di piedi per esaltare le intimità e le peculiarità di un territorio ancora archetipico. (E.V.)