Alvise Raimondi

Diplomatosi al liceo classico, si trasferisce in Sicilia, dove prosegue gli studi alla Facoltà di Architettura di Siracusa. La commistione tra formazione classica e studi in architettura delinea un campo d’indagine che guarda all’azione umana e alla dinamica storica per cui questa trasforma lo spazio in paesaggio: la fotografia pare il medium adatto a produrre delle osservazioni che vogliono essere cronache storiografiche circa l’architettura, le relazioni interne al paesaggio urbano. Produce su commissione progetti fotografici per l’architettura e l’industria, pubblicati sulle principali riviste europee di settore. Vive a Cesena. 

Le foto di Alvise Raimondi raccontano di un territorio laborioso, dove si incrociano strade che conducono alla miniera di salgemma e alture che accolgono ancora resti di colonne medievali «[…] la sua idea di documentazione non si ingabbia nella rigidità di un’immagine del tutto veritiera […] impone un inganno in composizioni che intrecciano diversi piani di lettura […], svelando un paesaggio dove la macchina si trasforma in un dispositivo costante di cambiamento […]» Le sue immagini, di un formato panoramico, scorgono le trasformazioni in atto e archiviano un territorio che è passato, presente e futuro al contempo. (E.V.)